urne-elettorali.jpg
La prima notizia che questa tornata elettorale consegna all’Umbria è il forte calo dei votanti. Il fattore A insomma, ossia l’astensionismo, è un partito che da queste parti vale l’8.8 per cento. I dati infatti parlano di un’affluenza pari al 65.6%, ben otto punti percentuali in meno rispetto al 74.2% di cinque anni fa. A Perugia sono rimasti per strada 8 punti percentuali (66.7% contro il 74.59% di cinque anni fa). Per quanto riguarda i comuni della provincia di Perugia l’affluenza più alta è stata registrata a Fossato di Vico con l’87.25%, ben 22 punti in più rispetto a 5 anni fa. L’affluenza più bassa invece è stata registrata a Scheggia e Pascelupo con il 50.93%, 10 punti in meno rispetto a cinque anni fa. Nella provincia di Terni invece la medaglia d’oro va al Comune di Giove con l’84.05% di votanti, un dato praticamente identico rispetto alla passata tornata del 2005. La maglia nera va invece proprio al Comune di Terni, che ha fatto registrare un’affluenza pari al 59.39% contro il 71.24% di cinque anni fa. Per quanto riguarda l'affluenza alle urne in altri comuni umbri, alle ore 15 ad Assisi ha votato il 63,72%, a Città di Castello il 69,28, a Foligno il 65,90, a Gualdo Tadino il 64%, a Gubbio il 65,52, a Norcia il 69,68, a Spoleto il 61,88, a Todi il 68,37 e a Umbertide il 71,99%. In provincia di Terni, la percentuale dei votati è del 65,67 a Narni e del 66,09 a Orvieto. Condividi