SPOLETO - Cinque premi alla Sicilia, quattro alla Toscana, e tra questi anche la menzione speciale per l'olio biologico; un premio a testa a Sardegna, Marche, Campania, Lazio e Puglia. Sono stati assegnati dalla giuria della 18/a edizione del concorso nazionale Ercole Olivario che racconta la storia delle aziende di qualita' italiane che hanno scommesso su identita', valori e territorio, caratteri distintivi che il mercato sa riconoscere ed apprezzare.
Vi hanno partecipato 260 oli extra vergine di oliva, di cui 100 finalisti, provenienti da 17 regioni italiane. L'Italia - e' detto in un comunicato degli organizzatori del premio assegnato oggi a Spoleto - e' sempre piu' la patria dei mille sapori dell'olio extra vergine di oliva. Prodotto simbolo e protagonista della dieta mediterranea, in grado di imprimere ritmo e sapore alla tavola degli italiani.
La Puglia si aggiudica anche, per il secondo anno consecutivo, il premio speciale Amphora Olearia, dedicato alla migliore etichetta che racconta la storia del prodotto, del territorio e dell'azienda che lo produce. ''Per i vincitori dell'edizione 2010 il comitato dell'Ercole Olivario ha gia' in programma missioni commerciali in Francia, Belgio ed Olanda'' annuncia Giorgio Mencaroni, presidente del comitato organizzatore del premio nazionale e della Camera di Commercio di Perugia.
''Vogliamo raddoppiare - continua - il successo dello scorso anno in Russia, dove l'export di olio made in Italy e' cresciuto del 2 per cento grazie anche alle nostre iniziative di promozione su quel mercato''. ''A maggio, presso la sede di Unioncamere a Roma - afferma Sergio Mercuri, presidente di Promocamere - stiamo organizzando Piazza Affari. Un workshop pensato per i protagonisti dell'Ercole Olivario, che potranno incontrare i principali promotori commerciali del settore alimentare europeo''.
Nonostante un calo del 24 per cento di produzione rispetto al 2008 (480 mila tonnellate di olio di oliva rispetto alle 600 mila circa dell'anno precedente) la campagna olivicola del 2009 in Italia - e' detto nel comunicato - si conclude nel 2010 con un bilancio che premia la qualita' e l'eccellenza. L'Ercole Olivario, ha premiato ancora una volta la diversita' dei sapori cogliendo nell'alta qualita' il punto di equilibrio piu' alto di un settore che da' la carica all'eccellenza del made in Italy nel mondo.
Questi i vincitori nelle varie categorie. - Extravergine fruttato leggero; primo premio alla azienda agraria Tore di Ittiri (Sardegna) e secondo Agostini Alfredo di Petritoli (Marche). - Dop fruttato leggero; primo premio alla azienda Terraliva di Frontino Giuseppina di Siracusa e secondo al Frantoio Pruneti di san Paolo in Chianti (Firenze). - Extravergine fruttato medio; primo premio alla azienda Manfredi Barbera e figli di Palermo e secondo ad Oleificio Asaro di Trapani. - Dop fruttato medio; primo premio a Frantoi Franci di Montenero D' Orcia (Grosseto) e secondo ad Azienda Torretta di Battipaglia (Salerno) - Extravergine fruttato intenso; primo premio a Fattoria La Vialla di Giani Antonio e Bandino Lo Franco (Arezzo) e secondo ad Azienda Quattrociocchi Valentina di Alatri (Frosinone) - Dop fruttato intenso; primo premio a Frantoio Cutrera di Chiaramonte (Ragusa) e secondo a ad azienda Rollo Giorgio di Ragusa. - Premio speciale Amphora Olearia al Frantoio Galantino di Bisceglie (Bari) - Menzione speciale per l' olio biologico alla Fattoria la Vialla di Gianni Antonio e Bandino Lo Franco (Arezzo).
Recent comments
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago