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PERUGIA - Sara' a Perugia per il Fantacity Festival l'attrice Isabella Orsini. Madrina d'eccezione del concorso internazionale di teatro che ha fatto cimentare giovani di tutta Europa sul tema dell'Anno europeo 2010 dedicato alla lotta alla poverta', Isabella sara' accompagnata dal marito, il principe del Belgio Edouard De Ligne La Tremoille, appartenente a una delle piu' antiche famiglie d'Europa e dal quale aspetta una bambina che nascera' agli inizi di maggio. Per la giovane attrice, che si divide tra Roma, il Belgio e Parigi (dove recentemente una delle riviste piu' vendute di Francia, Point de vue, le ha dedicato la copertina in abito da sposa), si tratta di un ritorno a Perugia, sua amata citta' natale. Al Festival internazionale della fantasia patrocinato dall'Unicef (Perugia, 8-11 aprile) Isabella terra' a battesimo i giovanissimi vincitori del concorso di teatro. Lei, che nel teatro ha mosso i primi passi a 14 anni con la compagnia 'Teatro di Sacco' prima di passare al cinema. "Amo molto la mia citta'" ci dice Isabella. "E cerco sempre di metterla in evidenza". Al matrimonio con il principe che si e' celebrato in Belgio, ad esempio, "accanto agli sbandieratori con lo stemma di mio marito ho voluto lo stemma di Perugia, il grifo rosso, e la torta nuziale aveva la forma della Fontana Maggiore" (la celebre fontana di Nicola e Giovanni Pisano che domina la centrale piazza IV Novembre, ndr). E l'Auci, l'Associazione umbra per la lotta alle cardiopatie infantili, ha eletto la principessa a madrina (l'anno scorso l'anteprima del film Australian l'ha voluta proprio a Perugia per affiancarvi una raccolta fondi a favore dell'organizzazione). "Sono molto felice che sia la mia citta' a ospitare un Festival internazionale come Fantacity, che incentiva l'espressione a tutto tondo di bambini e adolescenti". Quale messaggio lascera' la principessa Isabella Orsini ai ragazzi che hanno partecipato al concorso di teatro, che magari nutrono il sogno di affermarsi come attori? "Non smettere mai di sognare. Quando si hanno degli obiettivi si deve cercare di conseguirli indipendentemente dal luogo in cui si e' nati e dalle proprie condizioni. Ognuno di noi puo' tutto, con il cuore aperto, gli occhi grandi, e non bisogna mai farsi condizionare dalle esperienze negative". Condividi