"Dopo la disfatta sul campo - si dice in una nota degli Ingrifati, uno dei gruppi della tifoseria organizzata del Perugia -, oggi dobbiamo sperare che non arrivi la disfatta più temuta: quella finanziaria... Eh già, perché, come diciamo già da tempo, non ci vuole un ragioniere per vedere che i conti del Perugia non sono a posto:basta vedere che abbiamo due asterischi a fianco al punteggio in classifica! Davvero dobbiamo continuare a credere che le voci che circolano sono tutte montature? Quelli che credevano che era "tutto a posto", non iniziano a dubitare di essere stati "presi per il ...."? Una sola cosa è certa in questa ridda di voci, che la tranquillità se ne è andata da un pezzo, insieme alla fiducia. Arrivati a questo punto crediamo che l'unica via d'uscita onorevole per un perugino sia cedere la società in mani sicure: un fallimento del Perugia da parte di un perugino non potrebbe venir perdonato in nessun modo. Ed anche se le voci si rivelassero infondate, ed anche se riuscisse a trovare i soldi di cui si parla tanto per onorare le scadenze di Marzo ed Aprile, ma cosa ci aspetta per un eventuale prossimo campionato? Vogliamo lottare per la salvezza il prossimo anno? è questo il grifo che vogliamo? Che lo faccia per Perugia, che lo faccia per i perugini, che tiri fuori la nostra squadra da questa palude in cui non si riesce nemmeno a parlare di calcio... Ora la parola spetta noi, perché il Grifo e i suoi tifosi non si meritano questo... Chi ha sempre sostenuto una fede, sia in casa che in trasferta (ovunque si giocasse) è ora che inizi a mostrare la propria indignazione. vi Aspettiamo tutti oggi dalle 17.00 in poi davanti ai cancelli degli spogliatoi BASTA BUGIE, SE CE FATE FALLI'..... INGRIFATI". Condividi