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MILANO - Questa mattina a Milano si è svolta l’Informativa di Primavera, la riunione annuale del coordinamento Nestlé sul Consuntivo 2009. Presenti le segreterie nazionali e regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil e le Rsu degli stabilimenti. Il giudizio del segretario generale regionale Fai Cisl Umbria Dario Bruschi e del segretario generale provinciale Uila Uil di Perugia Daniele Marcaccioli è moderatamente positivo sia per quanto riguarda i risultati raggiunti dal Gruppo nel 2009 che per quanto riguarda le politiche di sviluppo per il futuro. “In particolare –hanno affermato Bruschi e Marcaccioli- intendiamo valutare con serietà e scrupolo due dei progetti presentati questa mattina: il primo “Nestlé Clima”, un questionario conoscitivo per il personale occupato, e il secondo riguardante un’attività di Telelavoro destinato ad abbattere le differenze di genere. Proposta, quest’ultima, che potrebbe interessare lo stabilimento Perugina di San Sisto nel quale il personale femminile occupato è oltre l’80 per cento del totale. Guardiamo con favore l’istituzione di una Commissione bilaterale, appositamente predisposta, che finalizzerà la propria attività per trovare delle possibilità favorevoli al lavoratore attraverso la gestione di questo strumento, bilanciando nella maniera migliore possibile il rapporto tra vita lavorativa e quella familiare”. Nel corso dei lavori è stato poi previsto un incremento di mille tonnellate di produzione a marchio Nestlè. “Da questo si evince –hanno commentato Bruschi e Marcaccioli- che i livelli occupazionali rimarranno in equilibrio nonostante la crisi. Da sottolineare che il settore dolciario, comunque, non ha subito particolari contraccolpi di segno negativo anche in un momento difficile come quello che stiamo attraversando”. Fai Cisl e Uila Uil, inoltre, valuteranno gli aspetti che scaturiranno dalla proposta avanzata dal Gruppo di riportare il ramo della logistica, ad oggi terziarizzata, all’interno dell’azienda. Condividi