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PERUGIA - ''Il lavoro va amato, difeso e retribuito con giustizia; deve svolgersi nell'ambito della sicurezza per le persone; va garantito a tutti perche' e' un diritto. E qui forse tutti dobbiamo fare di piu', va abolito il lavoro nero, che e' una vera forma di egoismo e taglia posti di lavoro''. E' quanto ha detto, tra l'altro monsignor Gualtiero Bassetti, arcivescovo della diocesi di Perugia - Citta' della Pieve, incontrando gli operatori ecologici della Gesenu, nell'impianto di raccolta, riciclaggio e smaltimento rifiuti di Perugia. Il presule, durante la celebrazione eucaristica in preparazione della Pasqua, ha offerto a 150 persone tra operai, impiegati e dirigenti aziendali della Gesenu una riflessione sul lavoro e l'attivita' umana, sottolineando ''il lavoro e' pace''. Altro aspetto evidenziato, il rapporto famiglia-lavoro. Prendendo ad esempio la Sacra Famiglia di Nazareth, il vescovo ha ricordato ''quattro regole fondamentali, valide ancora per tutti coloro che sono impegnati nel mondo del lavoro. La prima e' la normalita' del lavoro nella vita di ogni giorno. La seconda va vista in relazione alla vita stessa, perche' senza un'occupazione non ci puo' essere la famiglia ed il pensiero va ai tanti giovani che domandano un lavoro per essere messi nella condizione di crearsi una propria famiglia. La terza riguarda la dimensione sociale del lavoro. Lo spazio familiare si dilata e diventa lo spazio comunitario piu' ampio, aumentano le persone a cui viene distribuito il frutto del lavoro. La quarta regola e', appunto, quella della solidarieta' che il lavoro stesso promuove''. Condividi