dislessia.jpg
GUBBIO - Un nuovo progetto rivolto a studenti con diagnosi specialistica di dislessia della scuola primaria e secondaria ha preso il via nei comuni di Gubbio e Gualdo grazie alla vincente collaborazione tra i Comuni dell’Ambito n.7, l’Associazione Italiana Dislessia e il Centro F.A.R.E. (Centro Specialistico per la Dislessia e le Difficoltà di Apprendimento) di Perugia. L’iniziativa, che si svolgerà a Gubbio presso la scuola media statale “Ottaviano Nelli” e a Gualdo Tadino presso la scuola primaria “Domenico Tittarelli”, permetterà agli studenti di partecipare ad attività pomeridiane di laboratori specifici finalizzati all'acquisizione di metodi per la comprensione e la produzione di testi oltre che all’uso di strumenti informatici utili al raggiungimento dell’autonomia nello studio dei ragazzi. Un sostegno concreto per l'acquisizione di specifiche abilità e nello svolgimento dei compiti scolastici attraverso l’impiego di strumenti compensativi. A guidarli saranno educatori e tutor specializzati per area di competenza (matematica, lettere e lingue straniere) formati grazie al primo corso di formazione organizzato in Umbria e finanziato dai Comuni dell'Ambito n°7 con la supervisione esperta della dott.ssa Cristina Gaggioli, psicopedagogista del centro F.A.R.E. di Perugia (www.centrofare.it) e formatore dell’Associazione Italiana Dislessia (www.dislessia.it) . Il progetto – ha dichiarato Sabrina Boarelli, Ispettrice Tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria – testimonia un’effettiva e riuscita integrazione dei soggetti istituzionali presenti nel territorio, in particolare tra Aid e Ufficio Scolastico Regionale unite da una collaborazione quasi decennale, che in questi anni ha consentito all’Umbria di avanzare in tema di dislessia e di rispondere alle numerose richieste di aiuto da parte dei docenti di fronte alla mancanza di strumenti adeguati per affrontare bisogni specifici particolari. Ai bambini affetti da dislessia nel nostro territorio possiamo dire di credere nel loro futuro perché adesso abbiamo gli strumenti giusti per costruirlo. Un traguardo che è stato possibile raggiungere grazie all’impegno e alla dedizione che Marina Locatelli, referente Aid Umbria e direttore Centro F.A.R.E., ha dedicato in tutti questi anni al “tema” dislessia facendo da ponte tra il mondo scolastico, dei genitori e delle istituzioni, un connubio indispensabile per fornire un reale supporto ai ragazzi con disturbi specifici di apprendimento del nostro territorio. Condividi