Proseguono, per ora con esito negativo, le indagini dei carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Terni per rintracciare ed identificare gli autori della rapina compiuta nella tarda serata di ieri ai danni di un rappresentante e noleggiatore di videopoker. Il magazzino e gli uffici si trovano al piano terra di un edificio piuttosto isolato, con al primo piano l'abitazione del commerciante, situato in strada Camminata, nella zona di Borgo Bovio.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti la rapina è avvenuta verso le 21, quando il commerciante è rientrato a casa. Mentre stava scendendo dalla vettura nel piazzale è stato bloccato da cinque o sei persone, con il viso coperto, che si erano nascoste dietro alcuni cespugli. L'uomo è stato aggredito e picchiato, sembra con spranghe e bastoni, che gli hanno procurato contusioni non gravi. Lo hanno quindi costretto ad aprire il magazzino dove era stata provvisoriamente depositata una somma oscillante tra i 30.000 ed i 40.000 euro che il titolare aveva poche ore prima prelevato da vari videopoker. Oltre al denaro i rapinatori si sono fatti consegnare anche l'orologio Rolex che aveva al polso.
Il trambusto (era entrato in funzione anche il sistema di allarme del magazzino) ha richiamato l'attenzione di un vicino, il quale resosi conto di quanto stava accadendo ha sparato con il proprio fucile da caccia alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio. I rapinatori sono riusciti ad allontanarsi con il bottino. Inutili i posti di blocco di carabinieri e polizia. Gli inquirenti ritengono che facciano parte di una banda di
'professionisti' che probabilmente seguivano da tempo il rappresentante e che sapevano del denaro prelevato. I carabinieri hanno eseguito anche oggi nuovi sopralluoghi nel luogo della rapina.
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