PERUGIA - E' stato presentato stamani a Perugia, con il seminario dal titolo Umbria: Natura Arte Cultura e niente glutine!, il progetto pilota promosso da Confapi Umbria per l'introduzione di una certificazione volontaria per le imprese ricettive e ristorative che le renda in grado di fornire garanzie sulla preparazione e distribuzione di alimenti destinati ai celiaci.
La celiachia - ricorda un comunicato di Confapi - e' un'intolleranza permanente al glutine che colpisce oggi in Italia una persona ogni 150, con un costante aumento delle diagnosi. La dieta senza glutine, condotta con rigore, e' l'unica terapia che garantisca al celiaco un perfetto stato di salute. Questo aspetto, non sottovalutato dall'industria alimentare, impone che anche il settore della ricettivita' turistica si attivi a garanzia di questa peculiare fascia di consumatori.
E' stato Giuseppe Bazzoffia, presidente della categoria turismo di Confapi Umbria, ad illustrare gli obiettivi della collaborazione dell'associazione con l'Icea, l'Istituto di certificazione etica e ambientale. Bazzoffia ha anche annunciato ''sinergie con le altre regioni italiane per creare circuiti turistico-ricettivi sensibili e attenti a soddisfare le esigenze dei celiaci''.
Recent comments
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago