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PERUGIA - Il Congresso Regionale della Funzione Pubblica - Cgil Umbria, riunito a Perugia lo scorso 5 marzo, ha espresso solidarietà ai lavoratori della Basell – Polo Chimico ternano – che hanno manifestato a Terni in difesa del proprio posto di lavoro. "La decisione della Multinazionale di chiudere il polo produttivo di Terni - si legge in una nota inviata al Prefetto della città - mette a rischio gli oltre 1.000 lavoratori impiegati nel polo chimico e nell’indotto, le loro famiglie. L’imponente manifestazione di venerdì, l’abbraccio della città ai lavoratori di BASELL impone a questo Congresso regionale di chiedere a Lei, Sig. Prefetto, di intervenire con tutti i mezzi e gli strumenti in suo possesso affinché si possa evitare tale chiusura". "Il territorio ternano - si dice anche -, già così provato dalla crisi in atto, non si può permettere una ulteriore dismissione di un sito produttivo. Confidiamo nel Suo autorevole intervento nei confronti del Governo nazionale per arrivare ad una soluzione positiva della vertenza. Il Congresso La ringrazia fin da ora per quello che farà". Condividi