"I componenti RSU - si dice in una nota delle Rsu Merloni -, i membri del comitato iscritti, gli iscritti della FIOM-CGIL, alcuni lavoratori non iscritti o iscritti ad altri sindacati della A. MERLONI di NOCERA UMBRA, esprimono la piena solidarietà nei confronti del segretario della FIOM-CGIL, FRANCESCO GIANNINI. Quanto è accaduto la sera del 5 marzo 2010 al termine dell’assemblea indetta dal comitato lavoratori, è vergognoso e deplorevole; dopo aver invitato telefonicamente il segretario della FIOM a partecipare all’assemblea, ed aver ricevuto applausi da tutti i partecipanti al termine del suo intervento, all’uscita del presidio subiva aggressioni verbali portate da alcuni dei presenti, che tra l’altro non sono lavoratori della Merloni, e sconosciuti sul territorio, e solo grazie all’intervento dei carabinieri si è evitato la degenerazione di quanto stava accadendo. Comunque nella confusione generata, il segretario della FIOM, GIANNINI, veniva colpito da un pugno al viso, proveniente dalle sue spalle, da uno dei componenti del comitato dei lavoratori, lo stesso che alcuni giorni prima aveva allontanato dal presidio, in presenza delle telecamere del tg3 nazionale, il responsabile interno della FIOM CGIL e successivamente cacciato per due volte un membro del comitato degli iscritti. In merito a questo episodio, vogliamo segnalare la presenza in internet di un video che riprende il diverbio tra il segretario GIANNINI, ed il soggetto provocatore, (dicesi appartenente a gruppi anarchici insurrezionali), ma si blocca nel momento dell’aggressione fisica subita dal segretario, forse si sono scaricate le pile? Ai lettori l’ardua sentenza. Capiamo ovviamente la tensione che giorno dopo giorno sta salendo tra i lavoratori, ma questa situazione la FIOM- CGIL sono anni che la sta denunciando e spesso sono stati sbeffeggiati dai stessi lavoratori, vogliamo pertanto chiedere a chi oggi VUOLE APPARIRE sulle barricate, prima dove era, e poi di non pensare che le sorti della A. MERLONI stanno a cuore solo a loro. Ci rivolgiamo infine a chi dirige il comitato o a chi pensa di farlo magari attraverso sigle politiche, il comitato è composto da compagni amici e soprattutto colleghi, possiamo più o meno condividere la loro azione, ma avere, sia all’interno che all’esterno, soggetti che si spacciano di sostenere la lotta operaia, per un proprio torna conto o peggio ancora come rivalsa, non portano da nessuna parte, fa perdere credibilità, e sicuramente non va verso l’unione dei lavoratori da tutti fortemente auspicata. Ci sembra inoltre strano, che le rappresentanze istituzionali tanto celeri a portare sostegno, a indire e partecipare a dibattiti sulla vertenza Merloni, sono latitanti nel portare solidarietà al segretario della FIOM-CGIL, FRANCESCO GIANNINI, anzi qualcuno sulla stampa sta tentando di far passare il segretario e la FIOM come il “male oscuro” che sta portando al fallimento la A. MERLONI , ma con il giusto merito, possiamo dire che se non c’era la FIOM, da anni questa azienda era chiusa". per guardare il video diffuso in rete clicca qui http://www.youtube.com/watch?v=4WBUEEIQO_g Condividi