PERUGIA - Piu' di 300 imprese umbre in difficolta' sono state sostenute da ''Sos impresa Italia'', il progetto lanciato a livello nazionale nel settembre scorso da Unicredit. Oggi a Perugia si e' tenuto il primo tavolo di lavoro nell'ambito della collaborazione tra Unicredit, Confartigianato e Cna. ''Piu' di 300 imprese in difficolta' - e' detto in un comunicato di Unicredit - continueranno invece normalmente la propria attivita'. Oltre 200 di esse sono state assistite nella regolarizzazione e nel rispetto dei pagamenti senza una riduzione delle linee di credito. Altre 110 circa hanno ottenuto nuovi finanziamenti o una riarticolazione delle forme tecniche di affidamento per affrontare al meglio le nuove esigenze emerse dal mutato contesto economico. Sono questi i risultati dei primi mesi dall'avvio della collaborazione tra UniCredit, Confartigianato e Cna in Umbria''. I dati sono stati annunciati da Alessandro Cataldo, direttore Generale di UniCredit Banca di Roma. Il tavolo - prosegue il comunicato - e' stato pero' soprattutto un momento di confronto operativo durante il quale sono state prese in esame le situazioni di disagio creditizio delle piccole imprese del territorio segnalate dalle associazioni di categoria. Molte le difficolta' emerse dalla verifica delle singole vicende: ritardi negli incassi, crisi del settore con riduzione dei fatturati, scarsa patrimonializzazione ma anche un calo della fiducia nei partner commerciali. Unicredit Banca di Roma nel corso del 2009 in Umbria ha deliberato 4.496 pratiche di nuovi finanziamenti per un totale di 279 milioni, di cui 114 milioni (pari al 41%) veicolati tramite il sistema dei Confidi umbri. ''Inoltre in Umbria - ha riferito Massimo Marroni, responsabile commerciale per l'Umbria della banca - abbiamo raggiunto un tasso di accettazione delle domande di finanziamento pari all'78%, il che significa che accogliamo positivamente 8 richieste di credito su 10''. Condividi