sabato 6 marzo 2010 ore 21.15
TEATRO DI SACCO
Il feroce saladino, ovvero storia di una fabbrica di cioccolato: Perugina
di Matteo Caccia, con Loretta Bonamente, Francesco Moschini, Mauro Silvestrini, progetto e regia Roberto Biselli
L’idea di questo spettacolo nasce dalla volontà di recuperare e raccontare un pezzo importante della storia sociale ed economica del nostro paese, dell’Umbria e della città di Perugia: sia come memoria collettiva che come esempio “vivente” per chi non abbia attraversato né sentito né sofferto questa vicenda, di modo che la storia di questa grande fabbrica dolciaria assuma agli occhi degli spettatori un senso più complessivo di un significativo e peculiare “esempio” di modello industriale politico e sociale del secolo appena trascorso.
E’ una narrazione per 3 personaggi, un impiegato degli anni ’20, il periodo del primo boom; un’ operaia degli anni ’50 e un dirigente degli anni ’60 e ’70 che segue le ultime vicende dell’azienda: narrazione intramezzata da brani musicali che, come la Perugina attraversano il ‘900, capaci di interagire ed accompagnare le vicende evocate, e da una serie di videoproiezioni appositamente prodotte per l’evento, ovvero un montaggio di interviste alternate ad immagini d’epoca e video originali.
Insomma un grande racconto composto di “storie ufficiali” (a partire dal titolo stesso dello spettacolo, citazione del famosissimo concorso di figurine, un vero e proprio evento delle cronache del costume italiano) e di storie private, diciamo i retroscena, i dietro le quinte che rendono l’intera struttura drammaturgica più affascinante ed intrigante per il pubblico.
Raccontare della Perugina non è solo parlare di significativi imprenditori locali, ma anche di stretta connessione con la politica e l’economia di stato; significa anche parlare di una trasformazione che non è stata solo del padronato-famiglia, ma di tutto il modello industriale dell’azienda-famiglia per non disperdere la memoria e l’identità di generazioni di individui che si sono sentiti parte integrante di un’azienda che era anche il riflesso e l’immagine di un territorio.
Biglietti:
Intero: 10,00 euro; Ridotto: 7,00 euro (sotto i 26 e sopra i 60 anni)
Prenotazioni:
La settimana dello spettacolo dalle 10:00 alle 14:00
al numero 075.5286651 (Uffici Fontemaggiore)
Il giorno stesso dello spettacolo dalle 17:00 alle 20:00
al numero 075.5272340 (Botteghino Teatro)
I biglietti prenotati vanno ritirati tassativamente entro le ore 20:45
Recent comments
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago
12 years 2 weeks ago