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di Antonio Caterino e Renato Ricci Analizzata in tutti i suoi aspetti e archiviata la sconfitta con Ruvo, la Liomatic si è subito immersa nella preparazione della prossima gara di campionato, per concentrarsi e costruire nel migliore dei modi la partita contro la capolista Assi Ostuni. Seguendo le indicazioni di coach Buscaglia, Caroldi e compagni sono da martedì ad allenarsi pienamente consapevoli che per battere i pugliesi ci sarà bisogno del miglior Perugia, con la stessa determinazione e concentrazione vista al PalaEvangelisti contro Barcellona. Sarà necessario disputare un´ottima partita sia dal punto di vista tattico che tecnico, essere perfetti nei meccanismi e nella tensione agonistica limitando al massimo le loro caratteristiche di gioco. Ostuni con 17 vittorie e 5 sconfitte è la prima in classifica (34p) e il successo casalingo di domenica scorsa ai danni di Siena ha fornito loro un´importante indicazione: dimostrare di saper giocare senza timori, ben sopportando le attenzioni e lo stress che derivano dall´essere i primi della classe. L’Assi Basket è infatti, è una formazione con una caratura speciale, dispone di un roster molto lungo con atleti come Mimmo Morena, che a dispetto delle sue primavere esprime la sua pallacanestro con la stessa freschezza di un “under”, o come Ruggiero, Pilotti e Amoroso che viaggiano tutti su medie canestri a due cifre, o come il play d’esperienza Basanisi navigatissimo di questa categoria. Insomma una squadra che in casa o fuori sa esprime molto bene il suo gioco di squadra, merito indiscusso del suo direttore d’orchestra Giovanni Putignano a cui va il merito di essere riuscito a far girare al meglio i meccanismi della squadra. Tornando ai biancorossi, Perugia sa, e lo dimostrò nella gara di andata ad Ostuni, di essere all’altezza degli avversari e di non essere da meno in ogni ruolo, sa di poter opporre ai pugliesi la sua organizzazione di gioco, la determinazione di squadra e quella di ogni suo singolo giocatore, sa di poter contare sul suo pubblico, sa di avere alla sua guida Maurizio Buscaglia e tutto il suo staff pronti e determinati a giocarsi tutte le loro carte per continuare la marcia verso i play off. A noi rimane solo di giocare la nostra gara da tifosi, riempire il palazzetto e finalmente far sentire con forza e determinazione quel grido….. forza Grifo, forza Perugia... Condividi