Bufera appalti/ De Santis: "abbiamo licenza di uccidere"... "ci possiamo pigliare tutto ciò che ci piace"

ROMA - "Abbiamo licenza di uccidere". E ancora: "ci possiamo pigliare tutto cio' che ci pare". Cosi' Fabio De Santis, il provveditore alle opere pubbliche della Toscana, dell'Umbria e delle Marche, spiega al fratello Marco - in una conversazione telefonica intercettata - il loro potenziale in relazione agli appalti del G8 all'isola della Maddalena, dei Mondiali di nuoto 2009 e delle opere per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unita' d'Italia. L'intercettazione viene ritenuta dal gip di Firenze, nell'ordinanza pubblicata ieri, di estremo interesse "essendo rilevanti le circostanze riportate in relazione al sistema di rapporti illeciti tra pubblici funzionari e vari imprenditori".