Holding dei trasporti, Uil all'attacco: "A 2 mesi dalla firma ancora tutto fermo: la scadenza del 30 aprile rischia di saltare"

“Che fine ha fatto la Holding regionale dei trasporti? A due mesi e mezzo dalla firma del protocollo di intesa e nonostante gli annunci istituzionali, è ancora tutto fermo. A questo punto, ci chiediamo se è stata almeno fatta la costituzione formale”. Alessandro Emili, segretario regionale della Uil Trasporti, critica duramente l'immobilismo istituzionale sul fronte Holding. All'attuale stato delle cose, la scadenza del 30 aprile, ultima data utile per la costituzione societaria, rischia di saltare. “Quando si ha intenzione di aprire il tavolo di confronto? Il tempo passa in fretta e ancora nel Perugino va fatta l'unificazione tra Apm e Spoletina. Un'operazione complessa, che richiede tempo e attenzione. Invece, anche su questo fronte, non si sta facendo nulla. Vanno inoltre ancora concordati tutti gli aspetti della riforma del settore, a partire dal piano di impresa”. Il rischio che la scadenza del 30 aprile non venga rispettata è più che reale. “In quel caso – sottolinea Emili – la dilatazione dei tempi provocherà serie ripercussioni sul piano economico-finanziario delle aziende interessate, alla faccia dei tanto sbandierati risparmi, e causerà problemi anche per il personale dipendente delle stesse. Ma non solo, perché l'eventuale allungamento dei tempi per la nascita della Holding inciderà in maniera negativa anche sulla tabella di marcia prevista per l'Azienda unica regionale che, secondo i piani, dovrebbe vedere la luce nel 2011”. Una scadenza che, procedendo di questo passo, verrà difficilmente rispettata.