FOLIGNO - I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Foligno hanno notificato in carcere, a Capanne, un mandato di arresto ai fini dell'estradizione ad un latitante internazionale che deve scontare una condanna a otto anni di reclusione per rapina inflitta da un tribunale della Romania. L'uomo era uno dei sei romeni residenti a Foligno che il 24 febbraio scorso vennero sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per associazione a delinquere, finalizzata alla commissione di furti aggravati. Il gip di Peurgia aveva poi convalidato il fermo, disponendo per quattro di essi la custodia in carcere e per due l'obbligo di dimora in citta'. In quell'occasione uno dei fermati aveva esibito documenti di identita' falsi. Dagli accertamenti e' poi emerso che era un latitante ricercato in campo internazionale, colpito da un provvedimento di cattura europeo dopo una condannato per rapina nel suo Paese. L'uomo risulta anche condannato piu' volte in Romania per furti aggravati, per un tortale di quasi 28 anni di carcere. Il documento esibito ai carabinieri al momento dei controlli recava le generalita' di un cittadino romeno esistente e incensurato. Sempre a Foligno, i carabinieri hanno arrestato ieri sera un tunisino di 43 anni per violazione della legge sull'immigrazione e hanno denunciato a piede libero per furto una giovane donna che, mentre faceva acquisti in un esercizio commerciale, ha allungato le mani sulla cassa e si e' impossessato del denaro in essa contenuto. La donna e' stata individuata grazie alle telecamere di sorveglianza del negozio. Condividi