merloni2.jpg
PERUGIA - "Dichiarare che l'accordo di programma e' pronto e sara' sottoscritto entro la prossima settimana, senza che da parte delle organizzazioni sindacali tutte ci sia stata la possibilita' di confronto e di condivisione del testo, appare quanto meno incauto". E' quanto si legge in un nota della Cgil Umbria sulla vertenza che coinvolge la A.Merloni. "La vertenza della A. Merloni per la sua complessita' e delicatezza -spiega il sindacato- richiede la massima responsabilita' da parte di tutti i soggetti interessati, in particolare di coloro che svolgono ruoli di rappresentanza sindacale". "Per quanto ci riguarda -si legge ancora nella nota- la Cgil dell'Umbria rimane ferma al merito di quanto sostenuto nel corso della riunione del 1° febbraio scorso tra le organizzazioni sindacali tutte e la regione Umbria, dove e' stato ribadito il necessario mantenimento delle attivita' in entrambi i siti produttivi di Gaifana e Fabriano, i cui destini, nella vertenza in corso, sono assolutamente legati". La Cgil dell'Umbria, ad oggi, "non e' a conoscenza di nuovi testi che il ministero delle Attivita' Produttive si era impegnato a presentare all'indomani dell'incontro dell'8 febbraio a Roma, e per questo ritiene utile e necessario che ogni dichiarazione pubblica sia supportata da fatti concreti. La Cgil regionale dell'Umbria -conclude il sindacato- si impegna a sollecitare il ministero del Lavoro, affinche' non si perda altro tempo e che, quindi, le parti sindacali e le istituzioni vengano immediatamente convocate per la sottoscrizione dell'accordo di programma". Condividi