PERUGIA - ''Non ho ucciso Sonia Marra e non so dove sia'': Umberto Bindella, il trentunenne di Marsciano indagato per omicidio e occultamento di cadavere nell'ambito degli accertamenti sulla scomparsa della studentessa pugliese, lo ha ribadito incontrando oggi i giornalisti. Lo ha fatto alla presenza dei suoi difensori, gli avvocati Silvia Egidi e Daniela Paccoi. Riguardo all'allontanamento dei giorni scorsi, Bindella ha detto: ''avevo bisogno di stare da solo, con me stesso''. ''Leggo che Umberto Bindella ha ucciso una persona - ha aggiunto il giovane - e considero tutto cio' un giudizio sbagliato oltre che pesante''. Bindella ha sempre negato qualsiasi responsabilita' per la scomparsa della Marra. Condividi