PERUGIA - Il gip di Perugia ha rimesso oggi in liberta' l'albanese Klurant Durro, 32 anni, che era stato arrestato il 9 febbraio scorso nell'ambito di un'indagine dei carabinieri su un traffico internazionale di cocaina e hascisc. Il giudice ha cosi' accolto una richiesta del difensore dello straniero, l'avvocato Luca Maori che ha sostenuto la sua estraneita' ai fatti contestati. In particolare il legale ha sostenuto che la voce intercettata non era quella di Durro che ha fatto confrontare da un esperto con quella contenuta nei nastri. Riguardo alla scheda telefonica oggetto del traffico telefonico, l'avvocato Maori ha sottolineato al gip che il suo assistito l'aveva acquistata ''per fare un favore a un suo connazionale'', amico di famiglia. Ha quindi indicato agli inquirenti il suo nome. Il gip ha quindi ritenuto che ''non sussistono piu' i gravi indizi'' del reato contestato a Durro, disponendo che fosse rimesso in liberta'. All'istanza di scarcerazione di Durro ha dato parere favorevole il pm al quale l'avvocato Maori ha ''dato atto della correttezza''. ''Tutti possiamo sbagliare - ha aggiunto - ma l'importante e' non perseverare nell'errore. Voglio sottolineare ancora l'estrema onesta' dimostrata dal pubblico ministero''. Condividi