Merloni/ Anche per Bottini (PD) la questione è seria e dev'essere trattata con pari dignità sia in Umbria sia nelle Marche

PERUGIA - ''Resta ancora molto delicata la situazionedell'Antonio Merloni''. E' la riflessione del segretario regionale del Pd dell'Umbria, Lamberto Bottini, a seguito dell'incontro con la Rsu dell'azienda, al quale hanno partecipato anche Antonello Chianella, responsabile dell'organizzazione regionale del Pd ed i parlamentari umbri Mauro Agostini, Anna Rita Fioroni, Marina Sereni, Carlo Emanuele Trappolino e Valter Verini. ''Questa vicenda e' l'emblema di una crisi - ha aggiunto Bottini - che rischia di avere gravissime ripercussioni dal punto di vista economico e sociale sull'intero tessuto produttivo della fascia appenninica. Il nostro obiettivo deve essere innanzitutto la salvaguardia dei posti di lavoro. Dunque bene gli ammortizzatori, ma e' urgente e quanto mai fondamentale trovare certezze per i lavoratori''. ''Di conseguenza - ha ribadito il segretario - occorre continuare a favorire la ricerca di acquirenti che abbiano un piano industriale capace di dare garanzie concrete. Poi naturalmente c'e' la necessita' di stringere in tempi rapidi l'Accordo programmatico e definire le risorse che le regioni metteranno a disposizione. Per Bottini ''la Merloni e' un'azienda che gioca un ruolo fondamentale nel tessuto produttivo e industriale del centro Italia. Ogni stabilimento ha la sua rilevanza territoriale e la partita dev'essere trattata con pari dignita' sia in Umbria sia nelle Marche. E' indispensabile dunque che sia mantenuto in piedi anche il polo industriale di Colle''.