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PERUGIA - Per il gip di Perugia, Paolo Micheli, quello delle prestazioni sessuali e' un "metodo di remunerazione assolutamente consolidato da parte di Diego Anemone, con la diretta collaborazione del fratello Daniele e di Simone Rossetti". Il giudice cita in particolare un incontro, organizzato da Rossetti e che sarebbe avvenuto in un hotel di Venezia il 28 agosto del 2008 tra Fabio De Santis e una ragazza. Il gip cita, inoltre, anche l'organizzazione di un'altra serata a Venezia, il 17 ottobre 2008, durante la quale sempre Rossetti avrebbe accompagnato una ragazza trovata via web, nell'albergo nel quale si trovavano De Santis e Della Giovampaola. Quest'ultimo avrebbe imputato a mere battute goliardiche le conversazioni telefoniche su tali argomenti, ma secondo il gip del capoluogo umbro "la negatoria dell'indagato e' radicalmente smentita dalle risultanze istruttorie". Condividi