FOLIGNO - E' stata sgominata dai carabinieri di Foligno, guidati dal capitano Andrea Mattei, una presunta banda di cittadini romeni dediti alla commissione di furti all'interno di esercizi pubblici, bar, centri scommesse, night club. Si tratta di sei persone con eta' comprese tra i 28 ed i 35 anni, quattro uomini e due donne. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, le due donne, insieme ad un ragazzo, svolgevano di giorno i sopralluoghi negli obiettivi da colpire, verificando anche la possibilita' di accedervi dalle finestre dei bagni. Durante il sopralluogo il terzetto, con l'impiego di vernice spray trasparente, disattivava i sensori degli allarmi ricoprendoli di vernice. I romeni entravano poi nei locali e spaccavano, con l'impiego di arnesi da scasso, le slot machine e prelevavano il contenuto in moneta ed anche i tabacchi. La refurtiva veniva poi portata in una abitazione del centro storico di Foligno ove il gruppo aveva la propria base operativa. I sei non svolgevano alcuna attivita' lavorativa, e i furti venivano di notte. I romeni si spostavano a bordo di una Bmw che lasciavano parcheggiata a circa un chilometro dall'obiettivo che raggiungevano poi a piedi. I furti che sono stati messi a segno dal 9 settembre scorso ad oggi sono circa 15. Non solo a Foligno ma anche a Gubbio, Citta' della Pieve, Citta' di Castello, Todi, Spoleto, per un bottino di circa 50.000 euro. Il gruppo e' stato seguito per diversi mesi con continui pedinamenti durante la notte per verificare gli spostamenti ed evitare la commissione di ulteriori reati sino al fermo dell'altra notte quando il gruppo aveva appena tentato un furto in un bar di Campello sul Clitunno. Condividi