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NORCIA – Taglio del nastro questo pomeriggio a Norcia per la sua più importante kermesse agro-alimentare: la Mostra Mercato del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici. Il sindaco Gian Paolo Stefanelli ha fatto gli onori di casa a numerose autorità, civili e militari, tra le quali il capo di gabinetto del ministro per l’attuazione del programma di Governo, Giorgio Riondino, la presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti, il prefetto della Provincia di Perugia Enrico Laudanna, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia Renato Boccardo e il presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi. “Grazie per aver voluto condividere con noi questo momento di festa”, ha detto nei suoi saluti il primo cittadino. “Con la Mostra Mercato – ha evidenziato - i nursini non fanno festa solo per se stessi: vogliono farla insieme al numero crescente di visitatori richiamati da ogni dove dal fascino di questa terra”. Stefanelli ha quindi ripercorso a grandi linee la storia della rassegna, nata negli anni ’50 con l’intento di “risollevare un contesto territoriale allora fortemente depresso e dare così uno squillo di riscossa, partendo dalle eccellenze”. “Oggi – ha detto – ‘Nero Norcia’ è annoverata dagli operatori del settore tra le più importanti occasioni di incontro e di scambio. Tuttavia – ha tenuto a precisare - la Mostra Mercato non è stata e non sarà mai un mero luogo di commercio, essendo impostata su un piano strategico di sviluppo economico e sociale, punto di partenza delle strategie di marketing territoriale, volano di tutta la nostra economia, vetrina della cultura e tradizione della qualità di una città simbolo dell’eccellenza come Norcia”. “Alle eccellenze nursine è difficile resistere”, ha detto il prefetto Laudanna, incaricato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta a rappresentare il Governo. “Norcia, alla quale mi lega un affetto particolare poiché rappresenta un positivo capitolo della mia esperienza personale e professionale – ha aggiunto – è una realtà modello per altre realtà che ci circondano, pur produttive. Qui c’è qualcosa di più. Qui si respira laboriosità, positività, amicizia”. “E’ la prima volta che partecipo a questa manifestazione – ha detto l’arcivescovo Boccardo – e la prima idea che mi sono fatta è quella di una perfetta sinergia tra l’uomo e la natura. Il tartufo evoca l’immagine di una cosa bella e quindi nascosta. La Mostra possa quindi suscitare il desiderio di ritrovare le cose belle, quelle più autentiche”. Parole di apprezzamento e stima per l’iniziativa, che sarà protagonista di questo fine settimana e del prossimo, sono state espresse anche dal presidente Guasticchi, che ha rimarcato più volte la “vicinanza” della Provincia a Norcia, “un territorio – ha detto – sul quale abbiamo investito e con il quale abbiamo vinto una sfida: quella di ridare vitalità e slancio al turismo sportivo”. Anche la presidente Lorenzetti si è espressa positivamente, ringraziando l’amministrazione comunale per l’impegno speso nei confronti della città e dei suoi cittadini. “In questa terra – ha sottolineato – si incrociano vite robuste, natura, tradizioni, cultura, religione. Qui c’è l’Umbria e la sua vera identità”. La cerimonia inaugurale di “Nero Norcia” si è conclusa con la presentazione del paniere dei prodotti tipici da parte dell’attrice e scrittrice Maria Rosaria Omaggio e del vicesindaco Adriano Di Stefano. Condividi