TERNI - La Provincia di Terni ha dato il via alla campagna di ripopolamento ittico in vista dell'apertura della pesca alla trota prevista per domenica prossima e che interessera' circa 11 mila pescatori. Tenendo conto delle condizioni atmosferiche, l'assessorato alle Politiche ittico-faunistiche e la Polizia provinciale stanno immettendo nei fiumi del territorio provinciale 4 mila 450 chili di trote Fario. La maggior parte - e' detto in un comunicato dell'ente - verra' riversata nel Nera dove saranno immessi complessivamente 2 mila 300 chili di pesce, di cui 2 mila dalla Valnerina ternana fino alla Cascata delle Marmore e 300 da Terni a Narni Scalo. Altri 700 chili saranno immessi nel lago di Piediluco, 600 nel Velino e nei torrenti Chiani, 150 nel Fersinone e 100 nell'Aia. L'assessore provinciale Filippo Beco ha reso noto che il ripopolamento e' stato compiuto ricorrendo a esemplari di trota Fario appartenenti a ceppi autoctoni riprodotti nel laboratorio ambientale di Terria gestito dall'Amministrazione provinciale. Per esigenze legate al ripopolamento delle specie, fino al 31 marzo la pesca lungo il Nera e i relativi affluenti sara' possibile solo da riva, senza entrare in acqua. Sempre nel Nera e' stata istituita una zona di protezione nel tratto fra Castel di Lago e Arrone. Condividi