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PERUGIA - La prossima settimana, da martedì 24 a domenica 28 febbraio, al Teatro Morlacchi di Perugia, è la volta di una divertente commedia musicale, L’impresario delle Smirne di Carlo Goldoni, con Eros Pagni irresistibile e trascinante protagonista e con Gaia Aprea, Anita Bartolucci, Alberto Fasoli, Gianni Giuliano, Max Malatesta, Giovanna Mangiù, Alvia Reale, Paolo Serra e Enzo Turrin, la regia di Luca De Fusco. Lo spettacolo, messo in scena negli anni ‘50 da Luchino Visconti, torna oggi in teatro con le musiche originali composte da Nino Rota, alle quali sono state aggiunte quelle famosissime create per i film di Fellini, adattate ed arrangiate da Antonio Di Pofi, ultimo assistente del maestro in teatro e recente vincitore del Premio Olimpico 2008 come miglior musicista. La messa in scena racconta di una scalcinata e scombinata compagnia degli anni ’50 che vuole portare a Smirne uno spettacolo ambientato nel ‘700, sei comici disperati e affamati vivono per un breve attimo l'illusione della ricchezza: partire per una favolosa tournée in Oriente e tornare carichi d'oro e di celebrità. All’arrivo del turco Alì, ricco mercante delle Smirne, intenzionato a metter su compagnia, il Conte Lasca, protettore di cantanti arruolato nel procacciare le maestranze insieme al sensale Nibio, offre a un gruppo di comici spiantati l’insolita opportunità di far parte dell’impresa. Sebbene contattati privatamente uno a uno con la promessa di mantenere il segreto, i vanitosi comici si confidano e scoprono delusi che la stessa offerta è arrivata a tutti, scatenando rivalse e incontrollate smanie di protagonismo. Sedotto dalla fiorentina Lucrezia procace arrampicatrice, il Conte arriva a promettere a costei il ruolo della protagonista a scapito delle altre due candidate, la veneziana Tognina e Annina, giovane principiante di Bologna. Al cospetto del Turco, dove ognuno si affretta a recarsi per far valere le proprie ragioni a dispetto degli altri, le tre comiche alle quali si aggiungono il soprano Carluccio, l’attor giovane Pasqualino e il poeta Maccario, distratte dalle loro beghe e rivalità, non si accorgono del disgusto che provocano verso costui, che estenuato dalle trattative portate a termine tra infinite polemiche e insulti, si convince dell’impossibilità di poter gestire il gruppo di comici tanto che la mattina seguente li avrà già abbandonati alle loro dispute quotidiane. Lascerà soltanto nelle mani del Conte Lasca una somma di zecchini che servirà, secondo le sue intenzioni, a far nascere un’impresa autogestita dove tutti gli artisti con eguali diritti e responsabilità dovranno saper agire in armonia nell’interesse collettivo. Eros Pagni e la compagnia parteciperanno, giovedì 25 febbraio, alle 17,30, al Teatro Morlacchi, all’incontro con il pubblico tenuto dal Prof. Alessandro Tinterri, docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo e di Storia e Critica del Cinema dell’Università degli Studi di Perugia. Al termine presso il Caffé del Teatro, l’Azienda agraria Terre de la Custodia offrirà al pubblico una degustazione dei propri vini. La prevendita dei biglietti viene effettuata, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, presso l’Agenzia n°2 dell’Unicredit, in Via Mario Angeloni 80 e tutti i giorni feriali, dalle 17 alle 20, al botteghino del teatro Morlacchi. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 19. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche presso il Piccadilly Box Office di Collestrada e on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it. Condividi