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E' con “I Fisici” il penultimo appuntamento della stagione di Prosa al Teatro Concordia di Marsciano. Ritorna con questa commedia in due atti del drammaturgo svizzero Dürrenmatt la stagione di prosa del Concordia di Marsciano. Tra i protagonisti della commedia, insieme a Cinzia Spanò, Nicola Bortolotti, Emiliano Brioschi, Giuseppe Papa ed Emilio Vacca, anche l’attrice marscianese Ilaria Falini. Sarà poi con un altro talento marscianese, l’attrice Caterina Fiocchetti, protagonista della commedia “Storia di una Bisbetica”, che si chiuderà la stagione di Prosa 2009-2010 del teatro Concordia di Marsciano. Quest’ultimo appuntamento è per lunedì 8 marzo 2010. I Fisici L’opera tratta del tema dello scienziato nell'era atomica e racconta, attraverso la finzione del teatro e del testo letterario, le ossessioni e le incertezze dell'era del dopobomba. La commedia è incentrata sulla figura esemplare di un fisico nucleare (Möbius), che inventata "la formula universale del sistema per tutte le scoperte" si vede costretto a farsi internare in un manicomio per evitare che il frutto dei suoi studi finisca nelle mani sbagliate. Lo seguono, inscenando la stessa malattia, un agente segreto americano che fa finta di credere di essere Newton, e una spia comunista, che dice di credersi Einstein. Questi intendono impossessarsi della formula segreta, ma, al termine della pièce, l'unica persona che riuscirà a ottenere la formula, sarà la proprietaria della clinica, Mathilde von Zahnd: unica vera folle tra mille finzioni. A segnare il ritmo dell'azione e creare un'ulteriore frattura tra verità, follia e finzione, sono gli omicidi delle infermiere/amanti, commessi a turno dai tre fisici, che presentano modalità pressoché identiche tanto da far ipotizzare che si tratti della dimostrazione di un teorema. Una teoria di possibili chiavi di interpretazione vengono proposte all'attenzione di un logoro commissario, cui tocca il compito di disinnescare progressivamente tutti i significati e moventi, fino a giungere all'unica conclusione possibile per la risoluzione di un paradosso: lasciare le cose come stanno. La regia è curata da Rosario Tedesco “Tra parodia, giallo e tragedia – spiega il regista – il testo usa la leggerezza e l’ironia per far risaltare il contrasto con le inquietudini crescenti di un periodo storico in cui scienza e politica sfuggono al controllo della ragione colorandosi delle tinte dell’ipocrisia, della paura e del sospetto. Un mondo in cui persino gli ordigni più micidiali possono essere esaltati come portatori di pace.” Per informazioni e prenotazioni: 075 8748403 (Teatro Concordia) – 075 8747247 (Ufficio Cultura Comune di Marsciano) Condividi