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SAN GEMINI - Si è svolto oggi presso il centro congressi A. Sabin di San Gemini il terzo congresso provinciale della Fillea Cgil di Terni al quale hanno preso parte circa 40 delegati in rappresentanza dei 1.660 lavoratori iscritti al sindacato. Il congresso è stato aperto dalla relazione del segretario generale provinciale Andrea Farinelli e ha visto poi gli interventi di numerosi lavoratori, della segretaria generale della Camera del Lavoro di Terni, Lucia Rossi, e del responsabile dipartimento laterizi e legno della Fillea Cgil nazionale, Giovanni Rossi. Nella sua relazione Farinelli ha ricordato che il percorso congressuale ha portato la Fillea di Terni a svolgere 24 assemblee di base (17 in cantieri edili e 6 negli impianti fissi), riuscendo così a raggiungere tutte le specificità produttive presenti nella categoria, in più la Fillea ha organizzato un'assemblea territoriale dell’edilizia che ha interessato i lavoratori di circa un centinaio di aziende della provincia. Poi il segretario della categoria ha fatto il punto sulla crisi: “Il settore delle costruzioni risulta oggi uno tra i più colpiti – ha detto Farinelli - gli ultimi dati della cassa edile di Terni ci dicono che siamo di fronte ad un calo dell’occupazione del 14%, che significa circa 700 occupati in meno (dicembre 2008 su dicembre 2009). E in questi giorni – ha proseguito - si è aggiunta la situazione di difficoltà che sta vivendo il cantiere della Terni-Rieti, con la decisione dell’azienda di avviare la procedura per il licenziamento di 81 dipendenti. E anche nel legno e nel laterizio il calo di commesse e fatturati è drastico e il perdurare di questa situazione – ha aggiunto Farinelli – ci porterà a dover gestire situazioni molto difficili”. Al termine del congresso Andrea Farinelli è stato confermato alla guida della Fillea Cgil di Terni all'unanimità. Condividi