parco tevere.jpg
MILANO - Una 'quattro giorni' densa di appuntamenti per lo stand dell'Umbria, ospite della 30esima edizione di Bit, la Borsa internazionale del Turismo. Un'occasione per mostrare nella piu' importante vetrina del turismo in Italia, iniziative, eventi e appuntamenti, in calendario nel corso dell'anno. A partire dai suoi 'Cammini' religiosi, come quello rappresentato dalla 'Via Francigena di San Francesco', ma anche le proposte legate al benessere, allo sport e allo stile di vita, i percorsi enogastronomici, come ad esempio 'Aphrodisiac', il festival dei gusti e dei profumi afrodisiaci della Citta' di Pieve. Ma anche tanta musica, con la presenza de 'I Solisti di Perugia' l'ensemble che ha preso parte al Festival di Kusatsu, tra le piu' importanti kermesse mondiali di musica classica in Giappone, la medesima che ha accompagnato l'imperatrice Michiko al pianoforte, e poi i Micrologus, portati in Fiera da Spello, città che ha dato loro una sede, freschi del successo ottenuto negli Usa, con il Boston Globhe che ha inconorato il loro ultimo cd "la grande sorpresa dell'anno". Una regione piccola, ma in grado di produrre il piu' alto numero di festival in Italia. A partire dal piu' famoso 'Umbria Jazz', a 'FestivOl', quest'anno dal 31 ottobre al 2 novembre a Trevi, che si animera' per tre giorni con una serie di iniziative dedicate alle eccellenze alimentari ed artistiche della citta'. Ma c'e', come abbiamo detto, anche la prima trasferta dell'anno per il Comune di Spello, che alla Bit presenta 'Petali di Spello', la nuova guida che si ispira ai fiori della tradizione artistica che l'ha resa celebre nel mondo,' Le Infiorate' del Corpus Domini, per presentare il calendario dei dieci suoi piu' grandi eventi annuali, di cui quattro a vocazione enogastronomica, suggerendo percorsi di visita ai 10 principali luoghi d'arte della citta'. Da quest'anno, poi, Orvieto fara' da quinta al 'Fantasy Horror Award' un festival al suo debutto assoluto prodotto da Sky: dal 19 al 21 marzo, tre giorni di eventi legati al mondo del cinema horror, con ospiti di grande rilievo. Altra importante iniziativa riguarda i parchi: sono 8 quelli regionali e 1 nazionale. ''Dobbiamo tenere presente - spiega Francesco Petretti, naturalista della trasmissione televisiva Geo & Geo - che questi parchi vivono in quanto ci sono anche essere umani che fanno agricoltura sostenibile, biologica, dei prodotti di qualita'''. ''I nostri parchi nazionali, le nostre riserve non sono come quelli dell'Alaska o della Siberia - sottolinea - sono pieni di uomini e questa e' la differenza che fa del pianeta Italia qualcosa di molto ricco, molto diverso e anche molto difficile da gestire. Pero' - avverte - e' un cerchio che bisogna chiudere, fatto di conservazione delle risorse naturali, di benessere delle persone che vanno in visita, di economia che possa svilupparsi. Quando avremo chiuso questo cerchio avremo fatto una grande operazione e credo che ci stiamo riuscendo''. Ma quali sono allora le iniziative da mettere in campo per raggiungere l'obiettivo? ''Sicuramente promuovere il turismo per tutto l'anno. Farlo diventare gradito - chiarisce Petretti - anche alle persone che vengono dal Nord Europa, con la bicicletta, la canoa, i cavalli. Non solo un turismo fatto di automobili e una ricettivita' diffusa, capillare, fatta di piccole strutture e agriturismi''. Insomma, ''abbiamo una marcia in piu' fatta da una cultura millenaria, fatta dai borghi storici, dalle meravigliose pievi e delle tante opere d'arte. Abbiamo tante di quelle cose che solo un paese stolto non valorizzerebbe''. Condividi