SPOLETO - Studiare i fenomeni sismici, analizzare la situazione del territorio, creare percorsi formativi di carattere scientifico per gli operatori della Protezione civile sono gli obiettivi principali previsti dal protocollo d'intesa definito dal Comune di Spoleto e dall'Istituto nazionale di geologia e vulcanologia (Ingv). Un accordo nato sia dall'esigenza del Comune - che ne riferisce in una nota - di accrescere il grado di conoscenza della vulnerabilita' del proprio territorio legato alle diverse tipologie di rischio esistenti nell'area, ma anche dalla volonta' di promuovere un centro per la formazione sulle tecniche di osservazione, analisi e monitoraggio in remoto del territorio. Duplice l'obiettivo: di sviluppare azioni sinergiche per condividere le conoscenze e le tecnologiche per affrontare le problematiche geofisiche, geochimiche ed ambientali del proprio territorio, dall'altra di definire un percorso di azioni atte a supportare il coordinamento tra i diversi soggetti, ai vari livelli della pubblica amministrazione centrale e locale, per incentivare ed organizzare attivita' di supporto nei settori di pertinenza dell'Ingv e della comunicazione scientifica alla cittadinanza. Condividi