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Lo hanno definito il “Bambino d’Oro”, il “Golden Boy” e qualcuno, forse per invidia, “l’Abatino”. E’ stato il primo pallone d’oro del calcio italiano, era il 1969; il primo a vincere la Coppa dei Campioni con il suo Milan, era il 1963; ha realizzato la rete del 4-3 nello storica semifinale tra Italia e Germania nel campionado del mondo del 1970 in Messico; è stato uno dei principali artefici dello scudetto della stella con il Milan nel 1979. Dopo questa presentazione affermare che il personaggio in questione è Gianni Rivera è perfino superfluo. Ebbene domani sera (giovedì 18 febbraio) Gianni Rivera sarà a Perugia, Locanda dei Golosi ore 20,30, per festeggiare i 30 anni del Milan Club di Perugia che porta il suo nome. Fu proprio l’anno della Stella che G.Carlo Crucianelli, che non abbiamo più con noi dal mese di giugno scorso, fondò insieme agli appassionati rossoneri perugini e non, il “Milan Club Gianni Rivera”. Domani sera a questa festa doveva esserci Lui, perché è stato G.Carlo Crucinelli che l’aveva promossa. Crucianelli aveva già contattato Rivera, stava sistemando le ultime cose quando un male incurabile, che lo affliggeva da tempo, lo ha strappato agli affetti dei suoi cari e dei tanti-tanti amici milanisti e non. Condividi