Accompagnava una donna bosniaca a prostituirsi nei pressi del santuario della Madonna dei Bagni, vicino a Deruta, a ridosso della E45: con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, domenica scorsa i carabinieri della stazione di Deruta hanno arrestato, dopo una serie di appostamenti, un disoccupato di 52 anni, di Bolsena (Viterbo).
Nel corso delle indagini, i militari - si apprende stamani dalla compagnia di Todi dell'Arma - hanno appurato che l'uomo, dopo aver accompagnato sul posto la donna, si dava da fare per procacciarle i clienti, rimanendo poi nelle vicinanze per controllare quanto avveniva. Addirittura uno dei carabinieri che erano impegnati nell'indagine è stato avvicinato dal protettore, che gli ha chiesto se volesse appartarsi con la prostituta: il militare, ovviamente, ha rifiutato l'offerta.
Domenica scorsa, nei pressi del santuario derutese, dopo che la donna (residente da anni in provincia di Perugia) si era appartata con diversi ''clienti'', i carabinieri hanno arrestato il 52enne viterbese, rinchiuso poi nel carcere di Perugia.
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