15/02/2010 - 21:25

PERUGIA - Prosegue il percorso congressuale della Cgil in Umbria. Mercoledì 17 febbraio, dalle ore 11.00 alle 12.30 e dalle 13.00 alle 14.30, è in programma ad Umbertide l'assemblea dei lavoratori delle 5 aziende del gruppo Metalmeccanica Tiberina che si svolgerà presso i locali della Piano Ghererdo Srl (zona industriale Madonna del Moro), alla quale prenderà parte la segretaria nazionale della Cgil, Susanna Camusso. Naturalmente, al centro del dibattitto sarà la pesante crisi del settore automotive che interessa in modo particolare l'Alta Umbria. Sempre mercoledì 17, dalle ore 10.00 alle 11.30, altra assemblea alla Tatry di Corciano alla quale parteciperanno Giorgio Cremaschi (nella foto) e Fausto Durante, della segreteria nazionale Fiom.

Lunedì
15/02/10
22:09

Anche questa è LA CGIL CHE VOGLIAMO, i dirigenti a parlare dei problemi dei lavoratori fra i lavoratori.

Martedì
16/02/10
07:45

Non credo che la CGIL che vogliamo sia la vera risposta alle grandi difficoltà di ogni giorno ......I DIRITTI IL LAVORO OLTRE LA CRISI è un progetto politico sindacale capace di parlare alla gente comune, ai giovani, alle donne e uomini del mondo del lavoro. E' quel progetto che renderà ancora + forte la CGIL del domani......

Martedì
16/02/10
10:51

Un bel coraggio i dirigenti nazionali delle categorie che hanno stilato il doc. "la CGIL che vogliamo": Un documento "loffio" che parla solo a slogan e non si confronta con i problemi veri dei lavoratori e pensionati, inadeguato per affrontare i problemi del Paese; nient'affatto attrattivo, neppure per il linguaggio e reticente nei confronti dei sostenitori perchè ha edulcorato e/o cassato molte delle cose su cui si è sviluppato il dibattito precedente.Un richiamo poi alla coerenza va fatto a tutti i sindacalisti del comparto pubblico che si riconoscono in quel documento: quando nel vostro lavoro applicherete le cose che sostenete nei confronti delle amministrazioni di sinistra umbre? Sempre pronto ad entrare nel merito di ogni affermazione precedente! ciao

Mercoledì
17/02/10
15:40

Troppe volte ho sentito dire ." Che cosa vogliono questi, sono una minoranza che mette a rischio l'unità sindacale con CISL ed UIL. " Chi dissente e critica di solito non si abbassa a chinar la testa a seconda di chi comanda, ma ha l'orgoglio di tirar avanti verso una logica. Martin Luther King diceva - La vigliaccheria chiede: è sicuro? L'opportunità chiede: è conveniente? La vana gloria chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto? Prima o poi arriva l'ora in cui bisogna prendere una posizione che non è ne sicura, ne conveniente, ne popolare; ma bisogna prenderla, perché è giusta - Secondo me è ora di prendere una decisione, chi ha più a cuore gli interessi dei potici o dei dirigenti sindacali che gli interessi dei LAVORATORI faccia un passo indietro, non serve al sindacato, non serve alla CGIL.

Umbrialeft: registrazione al Tribunale di Perugia n. 47/2007 del 16/11/2007, direttore responsabile Eugenio Pierucci

Congresso Cgil: mercoledì Camusso,Cremaschi e Durante in Umbria

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