PERUGIA - E' stato il numero di targa di un'auto individuato dai carabinieri della stazione di Ponte Pattoli uno degli elementi che hanno permesso ai militari delle compagnie di Citta' di Castello e di Todi di sgominare quella che e' ritenuta una banda di romeni dedita a decine di furti in bar e altri esercizi commerciali dotati di videopoker al termine dell'operazione denominata Jackpot. Indagando su una serie di episodi analoghi in bar, circoli e aziende agricole tra Ponte Pattoli e Resina, tra settembre e novembre, il personale dell'Arma di Ponte Pattoli ha eseguito una serie di sopralluoghi e controlli. Sono cosi' risaliti al numero di targa e quindi a Nicolae Draghia, romeno di 31 anni, accusato dei furti alla periferia perugina. Elementi che hanno permesso ai carabinieri delle compagnie di Todi e di Citta' di Castello di sgominare la presunta banda dedita ai furti sui videopoker. Il romeno e' infatti risultato coinvolto in entrambe le indagini. Condividi