TERNI - In merito all’incontro svoltosi l’11 febbraio scorso nella sede di Terni della Regione dell’Umbria, i Comuni di Terni, Narni e Orvieto e l’Asl 4 intendono precisare:
1. Dalla riunione del tavolo istituzionale di palazzo Gazzoli non è emersa alcuna novità rispetto alla volontà già espressa martedì 9 febbraio in occasione del tavolo di confronto convocato dal Prefetto di Terni né rispetto alla precedente riunione svolta all’Asl il 5 febbraio scorso, presenti tutti i presidenti delle cooperative, né sono stati sottoscritti accordi.
E’ semplicemente stato riconfermato l’impegno delle istituzioni a regolarizzare i tempi di pagamento in favore delle cooperative sociali per i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari.
2. La revoca dello sciopero proclamato per il 19 febbraio dalle organizzazioni sindacali è semplicemente un atto dovuto e obbligatorio vista la violazione delle norme in materia di attuazione dello sciopero formalmente segnalata dalla Commissione nazionale di garanzia; il mancato adempimento a tale segnalazione avrebbe comportato l’adozione di sanzioni nei confronti delle oo.ss.
3. Al di là della situazione contingente che riguarda i ritardati pagamenti, per dare stabilità e prospettiva ai servizi resi dalle cooperative sociali, i rappresentati delle amministrazioni municipali e la Asl hanno posto la questione dell’insufficienza delle risorse economiche invitando la Regione a costruire un percorso che garantisca stabilità finanziaria ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari.
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