FOLIGNO - Ammonta a oltre 31 milioni di euro, dei quali piu' di 26 tratti dai fondi della ricostruzione post-sisma, il finanziamento per il Centro regionale di protezione civile inaugurato nel pomeriggio a Foligno. Presenti alla cerimonia la presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti e i rappresentanti di vari enti e istituzioni (avrebbe dovuto presenziare anche Guido Bertolaso, assente a causa della nota vicenda giudiziaria). Il Centro, spiega una nota della Regione, e' deputato a gestire e coordinare a livello tecnico-operativo le emergenze. Lo qualificano l'alta formazione in materia di protezione civile, nonche' l'attivita' per la prevenzione del rischio per i beni culturali. Termini, soggetti e risorse per la realizzazione del Centro sono stati fissati, dopo il terremoto del 1997, con una ordinanza del Ministero dell'Interno e con il successivo accordo di programma del 29 giugno 1998 firmato da Regione Umbria, Comune di Foligno, Dipartimento della Protezione Civile, Provveditorato alle Opere Pubbliche dell'Umbria, Comando Provinciale dei Vigili del fuoco di Perugia, Croce Rossa Italiana, Consorzio Bonificazione Umbra. Gli altri soggetti coinvolti nelle attivita' del Centro e con spazi operativi riservati all'interno dello stesso sono il Ministero dei Beni Culturali, il Corpo Forestale dello Stato e le Comunita' Montane. L'area ospita una struttura di servizio per ciascuno dei soggetti partecipanti. Nell'edificio per servizi regionali previsto lo svolgimento delle attivita' della Regione Umbria e della Sala Operativa Regionale dove concorrono, in fase di emergenza, le componenti regionali di Protezione Civile, oltre a spazi per la formazione con aule appropriate. Un edificio e' adibito a sede del Corpo Forestale dello Stato per lo svolgimento delle proprie attivita' d'istituto sul territorio. Ci sono una struttura di deposito materiale di primo intervento dei beni culturali storico artistici, archivistici e librari e una struttura di deposito e conservazione di moduli prefabbricati e materiale di deposito. La sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco comprende un campo base per addestramento e per esercitazioni del volontariato e di altri. In corso il progetto per l'edificio di servizio della Croce rossa italiana, al pari della progettazione revisionata per l'autoparco di protezione civile. A completare il Centro regionale di protezione civile la sede del Consorzio della Bonificazione Umbra, un edificio per servizi comuni, ufficio informazioni, sorveglianza, aree varie per lo stoccaggio di materiali ed ammassamento mezzi, per l'insediamento moduli abitativi e una piazzola per l'atterraggio di elicotteri. Condividi