Merloni/ Ronconi plaude ai vescovi. Ora mobilitazione unitaria e trasversale: La Merloni deve divenire la Termini Imerese umbra

"Straordinariamente incisivo ed importante l’appello dei vescovi per salvare la Merloni", questo il giudizo del presidente dell'Udc dell'Umbria riguardo all'iniziative dei vescovi umbri che si sono rivolti direttamente a Berlusconi sollecitando la dovuta attenzione per la vicenda della grande azienda umbro-marchigiana. . "Ora - afferma ancora Ronconi - nessuno potrà chiamarsi fuori e neppure disinteressarsi di una vicenda che rischia di mettere in ginocchio un intero comprensorio. La Merloni deve divenire la Termini Imerese umbra, con una mobilitazione unitaria e traversale di tutta la società civile regionale, un impegno che deve essere davvero storico". "Per questo - è la conclusione dell'esponente Udc - si deve ringraziare i Vescovi dell’Umbria che hanno saputo interpretare una emergenza non solo occupazionale ma anche sociale drammatica". Siamo d'accordo con questa impostazione ed è questa anche la finalità che si ripromettono di raggiungere gli operai Merloni che da alcuni giorni stanno presiando uno degli edifici del complesso Merloni di Colle di Nocera, fra l'indifferenza di molti, anche rappresentanti di autorevoli forze poitiche, istituzioni pubbliche e sindacati. Che dire del fatto che sinora, fra i partiti rappresentati nel consiglio regionale umbro, solo i rappresentanti del Prc hanno fatto loro visita, dimostrando anche concretamente la loro solidarietà? E che dire del fatto che solo i sindaci di Gubbio, Goracci, e di Nocera Umbra, Tinti, sono andati a trovarli? Dunque l'on. Ronconi, se proprio vuole contribuire a fare della Merloni la vertenza dell'Umbria, come ha dichiarato, allora li aiuti a lacerare il velo di indifferenza che è stato steso nei loro confronti, non si fermi alle parole ma si rechi anche lui al più presto a Colle di Nocera Umbra.