ASSISI - Non ha ancora un nome il cadavere dell'uomo affiorato sabato sera sul fiume Chiascio, nella zona di Tordibetto. Oggi pomeriggio e' stata compiuta l'autopsia ma non sembra che al momento siano emersi elementi significativi per risalire alle cause della morte. Il cadavere, in via di saponificazione e che potrebbe essere restato in acqua per circa due mesi, e' quello di un uomo di giovane eta'. Indossava pantaloncini e scarpe da ginnastica ma non sono stati trovati documenti o altri elementi utili alla sua identificazione. Le indagini sono svolte dai carabinieri della compagnia di Assisi e dalla sezione investigazioni scientifiche del comando provinciale di Perugia. Si e' appreso inoltre che anche l'autopsia eseguita nell'ospedale di Perugia ha escluso la presenza di lesioni traumatiche per cui si tende ad escludere una morte violenta. Il cadavere e' quello di un uomo che aveva capelli neri e che dai primi accertamenti potrebbe avere dai 20 ai 30 anni. Condividi