Domenica 31 gennaio ritorna l’accoppiata “musica più aperitivo”: al teatro Il Pavone alle 11.30 è in programma il secondo appuntamento dal titolo”Non solo tango…” proposto dal duo Giuseppe Gentile, clarinetto, e Natalino Archetti alla fisarmonica. La proposta musicale del duo Gentile-Archetti parte dal tango “una musica da ascoltare e non da ballare”, come sosteneva Piazzolla, e trasforma poi in musica un repertorio di sentimenti che spaziano dalla tristezza, all’odio, alla solitudine, al desiderio alla malinconia spaziando dal tango, al jazz, alla musica pop e i film western. Gli stilemi tipici del tango, tristezza, solitudine e malinconia, sono ben presenti in “Historia de un amor” di Carlos Eleta Almaran (la canzone fu composta dopo la morte della moglie del fratello). Lo struggimento d’amore è invece il protagonista di “Bésame mucho”, titolo di una canzone scritta nel 1940 da Consuelo Velázquez. Il celebre motivo fu composto, come spiegò proprio la Velázquez, prima ancora che lei desse il primo bacio. “Tanguango” di Astor Piazzolla prepara il terreno al tango intenso e vibrante, a volte struggente, a volte leggero e scanzonato di Javier Girotto. Javier Girotto fa esplicito riferimento proprio alla musica del grande Astor Piazzolla e da lì parte per creare un repertorio di musica originale in progressiva evoluzione. Esempi ottimamente riusciti sono “Aires Tango”, dalle caratteristiche spiccatamente latine per le melodie e i ritmi che lo animano in cui gli echi del passato si fondono con l’improvvisazione jazz, e “Morronga la Milonga”, brano dalla difficoltà interpretativa non indifferente in virtù della straordinaria velocità di esecuzione e dei funambolici e lunghi unisoni. Le pene d’amore e la passione ritornano in “Tu sì na cosa grande”, composta da Domenico Modugno nel 1964. “Tu sì na cosa grande” traghetta lo spettatore dalla prima parte più propriamente tangueira a quella più “ e non solo tango….”. La grande forza evocativa della musica per il cinema di Ennio Morricone e del suo “C’era una volta il West” e il sound napoletano di “Je so pazz” di Pino Daniele chiudono questo secondo appuntamento. Il “sound napoletano” di Pino Daniele conclude questo secondo appuntamento e al tempo stesso invita al terzo appuntamento di domenica 7 febbraio dal titolo”Il salotto napoletano, musiche dalla tradizione”. Come di consuetudine, nel foyer del teatro al termine del concerto verrà offerto da “benincasa wines” e caffè Medioevo un aperitivo. Il posto unico di platea: € 8. Ridotto €5 se sotto i 25 anni o sopra i 65. La biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo. Per maggiori informazioni:333-8641202 Condividi