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TERNI - Grande attesa giovedì 28 gennaio, alle 21, al Teatro Verdi di Terni per Certe Notti, il nuovo spettacolo di danza della prestigiosa compagnia Aterballetto, con le coreografie di uno dei più grandi artisti contemporanei Mauro Bigonzetti e la colonna sonora di Luciano Ligabue. La fusione dello spirito rock del noto cantautore, insieme alla plasticità dei corpi che Bigonzetti sa rendere in modo unico, rendono questo spettacolo un evento da non mancare, accolto ovunque trionfalmente. “L'incontro con Luciano- dice Bigonzetti- è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare una spiegazione: sarà la sua straordinaria immediatezza, la sua semplicità nei rapporti con gli altri tipica dei grandi artisti, ma da subito si è creato un forte legame. Siamo della stessa generazione, abbiamo vissuto gli stessi anni e le energie di quegli anni ci hanno segnato profondamente. È la curiosità a dar forza ai nostri animi e così ci siamo trovati a guardare uno nell'opera dell'altro e a capire che ne poteva nascere un'opera unica.” Tema del lavoro è la notte, intesa come cammino attraverso un’oscurità reale e mentale ma anche come metafora di una realtà intima e rigeneratrice; come il buio che precede l’apertura di un sipario, momento magico che sospende e spinge entro il luogo in cui il reale ed il consueto si trasformano. La notte è il luogo delle nostre possibilità ed insieme delle nostre sconfitte, il luogo delle nostre solitudini e contemporaneamente delle nostre condivisioni. Per Ligabue l’esperienza di usare la sua musica e le sue poesie per un balletto è stata un’esperienza di sintonia nella” vibrazione“: ”Se la maggior parte delle opere d’arte viene assimilata attraverso gli occhi (letta, contemplata ecc.), nel caso della musica bisogna fare i conti anche con una variante in più: la fisica. Perché, come è risaputo, si tratta di vibrazione. E in quanto tale, la risposta di ognuno ai suoi richiami non è soltanto del cervello e dell’anima, ma è una risposta di tutto il corpo. Ecco allora la risposta intera (fisica, mentale e dello spirito) di un grande coreografo e di una prestigiosa compagnia di danza ad alcune delle mie canzoni. Dove il corpo non deve soccombere a testa e anima ma viene trattato alla loro stregua. Dove, anzi, si serve di loro.” Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it. Condividi