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Un operaio macedone di 45 anni è stato travolto e quasi sepolto dai detriti e dal terreno di uno scavo in un cantiere edile ed è ricoverato in gravissime condizioni con riserva di prognosi all'ospedale di Terni. L'incidente è avvenuto stamani verso le otto nella città umbra dove l'uomo, con regolare permesso di soggiorno, abita da tempo. L'operaio stava lavorando in un cantiere nella zona di Cospea per la costruzione di palazzine ed era addetto allo scavo per un allaccio fognario. L'uomo era sul fondo dello scavo profondo circa tre metri quando il terreno è improvvisamente franato seppellendolo quasi completamente. Per fortuna poteva respirare poiché la testa non era stata sommersa. E' stato dato l'allarme ed i vigili del fuoco sono riusciti a liberarlo. Schiacciato dal terreno avrebbe riportato lesioni varie e trauma toracico e si trova nel reparto di rianimazione. Le indagini sull'incidente sono svolte dalla polizia intervenuta con pattuglie della volante. Condividi