GUALDO TADINO - In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, che commemora la Shoah a 65 anni dalla liberazione dei pochi superstiti dal campo di sterminio di Auschwitz da parte dell’esercito sovietico, il Comune di Gualdo Tadino, il Polo Museale della Città e l’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea (Isuc), con la partecipazione dell’Opera Salesiana Don Bosco – Verde Soggiorno e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Raffaele Casimiri”, propongono un’occasione unica di riflessione e di approfondimento ospitando Alberto Krachmalnicoff, presidente dell’Associazione Italia-Israele di Perugia, che racconterà nel suo intervento la storia di Aldo e Francesca Faina e la mobilitazione di un intero paese per salvare una famiglia ebrea, quella dei Krachmalnicoff. Tra l’ottobre del 1943 e la fine della seconda guerra mondiale, la famiglia si rifugiò dalla persecuzione nazista presso i poderi della tenuta dei conti Aldo e Francesca Faina nel territorio di San Venanzo, in provincia di Terni. Qui si avvalse della toccante solidarietà dei coniugi Faina, ma soprattutto di un intero paese che si oppose, lottando con ogni mezzo, al destino tragico a cui erano inesorabilmente destinati i Krachmalnicoff e che condurrà invece molti altri ebrei nel campo di sterminio di Auschwitz. L’incontro, che si terrà lunedì 25 gennaio alle ore 11 presso il Teatro Don Bosco, è aperto a tutti. Dopo i saluti del sindaco Roberto Morroni e del vicesindaco e assessore alla cultura Sandra Monacelli, interverranno la dirigente scolastica Tullia Maggini, il direttore dell’Opera Salesiana, don Nicola Cupaiolo, ed il presidente dell’Associazione Italia-Israele di Perugia, Alberto Krachmalnicoff. Modererà la manifestazione il giornalista Mario Donnini. Per informazioni rivolgersi al numero telefonico: 075-9142445, email: info@emigrazione.it Condividi