di Riccardo Fidenzi e Simone Cennamo
Nell’indifferenza di una piazza che ha ormai fiutato l’incolore destino di questa Ternana, si affaccia il match di Potenza. I lucani, per cui si è in settimana ventilata addirittura l’esclusione dal campionato per le ormai note vicende di calcio scommesse, navigano nei bassifondi della classifica; una squadra dunque che psicologicamente potrebbe essere ancora più in difficoltà dei rossoverdi, chiamati al riscatto dopo la vergognosa prova della scorsa settimana, dove abbiamo visto la tempesta contrapporsi alla quiete.
Già, la tempesta: quella che i tifosi hanno fatto trovare non solo fuori dai cancelli degli spogliatoi, ma anche su emittenti tv e web. E la quiete: quella che ha avvolto le giornate teoricamente destinate al mercato.
Non mettiamo in dubbio il fatto che Mascella lavori, ma è notizia settimanale il tramonto delle speranze per l’acquisto del tandem Pitarresi-Curiale. Ora un nuovo nome circola per l’attacco: si tratta di Pietro Balistreri, 24enne che, curriculum alla mano, non si è mai fatto notare per il fiuto del gol.
E pensare che alla Ternana, fino a prova contraria, serviva una punta per vincere il torneo. Viceversa, sembra essersi intavolata la trattativa per portare a Terni un attaccante (numeri alla mano) per nulla superiore a Lello Perna.
Disquisizioni a parte, i fatti dicono che a otto giorni dalla chiusura dei trasferimenti nessun rinforzo è giunto alla corte di Domenicali. Qualcuno prima o poi arriverà, certo, ma va sottolineato sicuramente che il Taranto, ad esempio, ha già sfruttato i nuovi arrivi ed ha accorciato in classifica sulla Ternana (anche battendola), mentre la Ternana stessa, in Lucania, affronterà la sua terza partita orfana di innesti, dando un chiaro vantaggio alle pretendenti alla vittoria finale.
Ci troveremo a fare i conti, è evidente, con acquisti tardivi, ma a questo punto l’importante è che essi arrivino. Servirebbe una vittoria dunque, anche se dubitiamo che ciò sia sufficiente a far tornare quel briciolo di fiducia che i tifosi nutrivano ad inizio anno, quando un gruppo voglioso e battagliero conquistava con tali qualità punti ed applausi.
Il lato tecnico-tattico è al momento un grave ma a nostro modesto parere secondario problema della Ternana e pertanto lo analizziamo brevemente per dovere di cronaca. Si torna forse al 4-4-2,ennesimo cambiamento della gestione Domenicali dunque,che potrebbe vedere il ritorno di Piccioni e il ballottaggio sulla mediana dove Costantini Confalone e Di deo si contenderanno il posto accanto al confermato Danucci. probabile formazione: Visi; Bertoli Angelucci Borghetti Tedeschi; Di Deo Danucci Concas Piccioni; Noviello Tozzi Borsoi.
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