Made in Italy/ Assegnato a Cucinelli il Premio Leonardo Qualità Italia 2009

SOLOMEO (Pg) - ''E' con immenso orgoglio che riceviamo questo premio dono alla fierezza, dedizione e dignita' delle nostre genti. In questo momento molto particolare per l'umanita' abbiamo continuato ad investire con quotidiana pazienza nel lifestyle italiano, cercando di rinnovare con entusiasmo il connubio di creativita', artigianalita' e qualita' italiana''. Questo il commento di Brunello Cucinelli, imprenditore umbro fondatore nel 1978 dell'omonima azienda produttrice di cashmere, al conferimento, a Roma, del Premio Leonardo Qualita' Italia 2009, assegnato ogni anno dal Comitato Leonardo (presieduto da Luisa Todini ed istituto nel 1993 su iniziativa dei senatori Sergio Pininfarina e Gianni Agnelli, di Confindustria, dell'ICE e di vari imprenditori per promuovere la ''Qualita' Italia'' nel mondo - ndr) a personalita' italiane o straniere che abbiano contribuito al prestigio dell'immagine dell'Italia nel mondo. ''L'Italia intesa come luogo in cui convivono bellezza e cultura, disordine e creativita', gioia di vivere e improvvisazione - ha aggiunto Cucinelli - diviene espressione di un mondo possibile che si arricchisce di valori dalla portata immateriale, simbolica e culturale. E' grazie alla caratteristica del saper fare italiano, connubio perfetto tra la capacita' di lavorare sulla compostezza e sulla misura da una parte e sull'eccezionalita' e la differenza dall'altra che dai tempi del Rinascimento siamo stati capaci di coniugare realta' diverse creando nuove forme di sapere e nuove esperienze di qualita'''. Da sempre con sede in Umbria, dal 1985 la Brunello Cucinelli ha sede nell'antico borgo di Solomeo vicino a Perugia. L'azienda opera nel borgo restaurato ed in una nuova struttura dove lavorano quasi 500 dipendenti interni su un indotto di circa 900 collaboratori esterni. La produzione di circa 870.000 capi all'anno e' tutta italiana. Il fatturato del 2008 e' di 144,47 mln di euro e la quota dell'export pari al 63,7% del fatturato. Tra i principali mercati di esportazione Stati Uniti, Europa, Giappone, Russia.