ternienergia.jpg
MASSA MARTANA - Avverrà venerdì 22 gennaio, alle ore 16.15, la posa della prima pietra del Polo energetico per la produzione di energia da fonti rinnovabili di Villa Sanfaustino, a Massa Martana, voluto dal Consorzio “Flaminia Vetus” (Comune di Massa Martana, Comune di Giano dell’Umbria e Sviluppumbria) nell’ex area delle fornaci di mattoni. L’opera costerà complessivamente circa 70 milioni di euro, tra investimenti pubblici e privati. Al cantiere di Villa San Faustino, dove presto verranno innalzati 600 metri lineari di specchi solari, sono previsti gli interventi del sindaco di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti e dell’assessore alle Attività Produttive della Regione dell’Umbria, Mario Giovannetti. Nel primo pomeriggio, alle 14.15, alla residenza d’epoca di San Pietro sopra le acque di Massa Martana, si terrà un incontro introduttivo alla posa della prima pietra e alla visita al cantiere. Parleranno l’amministratore delegato delle Angelantoni Industrie, Gianluigi Angelantoni, seguito dalla figlia Federica (Archimede Solar Energy), da Ciro Becchetti (Regione Umbria), dal fisico Nobel Carlo Rubbia e da René Umlauf (Siemens Renewable Energies). «Il solare è già l’energia pulita del futuro», afferma il sindaco di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti «una ricchezza su cui i Paesi del Mediterraneo dovrebbero presto formare una nuova alleanza. Il polo energetico di Massa Martana ospiterà Archimede Solar Energy del Gruppo Angelantoni, la centrale cogenerativa del consorzio Umbrias Faber (Amu e Acea) che - oltre a produrre energia - sfornerà cialde di legno e pellet per il riscaldamento autonomo delle industrie, un’azienda del verde e una del settore elettrico. «Massa Martana», continua il sindaco Bruscolotti, «punta – ormai decisamente - su un nuovo modello di sviluppo riguardante la produzione di energia pulita: esempio importante non solo per la nostra regione ma per tutta Italia e la comunità scientifica internazionale». I lavori di urbanizzazione e di realizzazione di questo polo energetico “verde”», continua Bruscolotti, «affidati ad un consorzio temporaneo di imprese, composto da Consystem Perugia e dalla ditta Varian srl di Gualdo Cattaneo, termineranno fra un anno. Tale nuovo distretto energetico», conclude il sindaco di Massa Martana, Maria Pia Bruscolotti, «è il risultato di una perfetta collaborazione fra enti locali, Regione dell’Umbria e imprenditori; con la sua realizzazione Massa Martana avrà molti nuovi posti di lavoro da offrire». Il nuovo insediamento industriale Angelantoni, adiacente al campo degli specchi solari, produrrà oltre 100 mila tubi ricevitori solari all’anno, utilizzando la tecnologia “a sali fusi” concepita dal premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia e messa a punto dall’Enea. Entro la fine del 2012, una volta a regime, le Angelantoni Industrie prevedono di impiegare stabilmente oltre 200 persone. «A fianco del nostro nuovo stabilimento», dichiara Gianluigi Angelantoni, anche vicepresidente dell’Associazione nazionale energia solare termodinamica (ANEST), «sorgerà una centrale solare di 350 Kw prodotti): dimostreremo all’Italia che la tecnologia del solare termodinamico è ormai una realtà affermata». Nel settore delle energie rinnovabili, la controllata Archimede Solar Energy Spa produce tubi ricevitori a 550° C per le centrali solari termodinamiche (progetto Archimede), basati su tecnologia Enea, oltre a ricerche nel campo del fotovoltaico a concentrazione e ad impianti di coating, con tecnologia a film sottile, per produzione di pannelli fotovoltaici. Il Gruppo Angelantoni Industrie comprende oggi 8 unità produttive localizzate in Italia, Germania, Francia, India e Cina, per un totale di oltre 750 dipendenti. Condividi