di Nicola Bossi Per la famiglia di Sonia Marra, la ragazza pugliese scomparsa nel 2006 senza lasciare tracce, il rapporto con il ragazzo arrestato ieri sera e accusato di omicidio volontariato non era una "storiella". La sorella di Sonia Marra, Anna - trasferita a Perugia proprio per cercarla - ha affermato che "mia sorella mi parlava sempre di lui: era innamorata di Umberto Bindella". Forse la fine della storia o qualche problema aveva turbato Sonia prima della scomparsa. "Negli ultimi tempi prima che scomparisse - ha spiegato Anna ai giornalisti - ho sentito che Sonia era strana. Mi diceva che c'era qualcosa che non le tornava". Per Bindella però il rapporto tra lui e Sonia - come aveva riferito alla sorella dopo la scomparsa - "era una frequentazione come le altre". La famiglia Marra non ha nessuna intenzione di gridare comunque al colpevole nei confronti del giovane arrestato. Come ha spiegato l'avvocato della famiglia Vesi: "L'arresto non vuol dire automaticamente colpevolezza ma è stata adottata questa misura vuol dire che pm e giudice hanno elementi assolutamente importanti". Il legale si è fatto poi portavoce del dolore della famiglia che dopo questo arresto si "rende conto che difficilmente troverà Sonia in vita". Condividi