di Daniele Bovi A Todi le battaglie politiche si fanno a tutto campo. Via terra, via fiume, via mare no ma giusto perché non c’è e da ieri pure via cielo. Anzi, via etere. Al centro del contendere infatti c’è una trasmissione radiofonica condotta da Francesco Tofanetti che ogni domenica mattina manda di traverso le paste e i palombacci alla ghiotta (tipico piatto locale) al Pdl tuderte. Tanto da far prendere carta e penna agli uomini di Ruggiano che in una lettera grondante sdegno civile e politico si rivolgono nientepopodimenoche al Corecom (ossia il comitato regionale per le comunicazioni) e all’Agcom. Lo scopo è quello di chiedere “a codesti enti di attivarsi affinché si ponga fine a questa anomalia che di fatto distorce il dibattito politico democratico tuderte”. Secondo i pidiellini infatti Tofanetti è “partigiano” nella conduzione della sua trasmissione macchiandosi perciò di una “reiterata azione denigratrice”. Ma la colpa ben più grave, la goccia che ha fatto traboccare il vaso dell’indignazione, è l’aver appreso che il Tofanetti si era accasato all’Udc diventandone pure il coordinatore comunale. Casini via etere tutte le domeniche? Manco per idea. Da qui il sogno dei pidiellini locali di far fare a Tofanetti la stessa fine del palombaccio alla ghiotta: spennato, privato della peluria, mozzata la lingua, infilato allo spiedo e ricoperto di prosciutto e salvia. Il tutto, ovviamente, innaffiato da un bel grechetto doc di Todi. Condividi