Luisa Todini non sarà il candidato per il Pdl alla presidenza dell'Umbria. Lo ha reso noto stamani la stessa imprenditrice di Todi, a Terni per una conferenza stampa sui lavori di costruzione del nuovo polo natatorio che la sua azienda, insieme alla ditta Tombesi, realizzerà vicino allo stadio Liberati. ''Il mio modo di fare politica - ha detto la Todini,rispondendo ai giornalisti - è oggi quello di realizzare progetti come questo e tanti altri di dimensioni più imponenti che creano posti di lavoro e hanno una valenza economica e sociale. Anche questi sono atti di grande politica e ne sono orgogliosa''. La voce di una possibile candidatura di Luisa Todini alla presidenza dell'Umbria, smentita almeno un paio di volte dalla diretta interessata, era divenuta più consistente dopo che l'imprenditrice si era tirata indietro rispetto ad un suo possibile, analogo impegno nel Lazio, spianando la strada alla candidatura di Renata Polverini. La Todini era stata dal 1994 al 1999 parlamentare europea di Forza Italia. “Con il recente 'matrimonio' tra l'impresa Todini e la Salini - ha detto stamani l'imprenditrice umbra - è nato il terzo gruppo italiano nel campo delle infrastrutture, con 17 mila addetti. E' così che mi dedico alla mia Umbria''. In casa Pdl la giornata decisiva dovrebbe essere quella di domani, quando alle 12.30 si terrà l’ufficio di presidenza del partito dal quale dovrebbe uscire il nome del candidato presidente. Nome che, a parte improbabili sorprese dell’ultimo minuto, dovrebbe essere quello del consigliere regionale Fiammetta Modena. Condividi