PERUGIA - Recuperare l'immagine del Pd, ritrovare la ''giusta misura'', ricordare la ''missione del partito, che e' quella di guardare esclusivamente agli interessi generali del Paese e dell'Umbria'': e' l'appello che l'esponente umbro del Pd Moreno Caporalini rivolge al presidente dell'assemblea regionale del Pd dell''Umbria, Pierluigi Castellani, in una lettera aperta. ''Ho assunto questa iniziativa - scrive Caporalini - prima di tutto per non far mancare il mio sostegno al massimo organo dirigente dei Democratici dell''Umbria in un passaggio tanto delicato, quale e' quello che e' chiamato a gestire, e per manifestare la convinzione che si troveranno presto le strade piu' adatte per farvi fronte. Sono certo che una premessa, apparentemente cosi' ovvia, saprai valutarla invece come indispensabile per rivendicare il diritto di fare una qualunque considerazione piu' di merito sugli argomenti all'ordine del giorno. Proprio perche', se non troviamo o ritroviamo la giusta misura e la solidarieta' umana e politica che ci appartengono per esperienza storica e cultura, risultera' sempre piu' difficile contenere il conflitto delle idee, che a volte puo' risultare molto aspro, entro i confini oltre i quali si viene meno alla responsabilita' che migliaia e migliaia di persone hanno affidato a chi dirige il Pd o a chi, come me, ha contribuito a farlo nascere''. ''Si puo' infatti essere piu' o meno allarmati per la durezza dello scontro politico in atto nel nostro partito - prosegue - ed essere persuasi o critici riguardo alle diverse posizioni che si sono manifestate, ma non credo che si possa accettare come inevitabile l'immagine, che ne sta scaturendo, di un partito dilaniato da una lotta senza quartiere tra gruppi di potere e guidato da donne e uomini che sono accecati da preoccupazioni esclusivamente individuali. Dunque mi appello all'Assemblea che presiedi affinche', nei modi e nelle forme che riterra' piu' utili, insieme al nostro Segretario regionale, sia reso ancora piu' evidente ai nostri iscritti, a quanti ci seguono e ci sostengono e all'intera societa' regionale, che ad essere oggetto della durissima discussione in atto sono opinioni legittimamente differenti su come essere sempre di piu' e meglio uno strumento al servizio delle istituzioni democratiche, della societa' e delle donne degli uomini che anche nella nostra regione si confrontano quotidianamente con questioni molto impegnative''. ''In buona sostanza mi appello a tutti, indistintamente - conclude Caporalini - perche', nemmeno per un attimo si ceda alla tentazione di allontanarsi, anche se per facilitare il prevalere di una posizione che si considera giusta e legittima, da quella che e' la nostra missione: pensare, organizzarsi e fare, guardando esclusivamente agli interessi generali del nostro Paese e dell'Umbria. Basta dunque con toni esasperati, tatticismi asfissianti e sfide troppo personalizzate e prive di contenuti, o comunque sia posto rimedio al piu' presto a quanto spinge l'opinione pubblica ad avere del Pd questa immagine. Si puo' fare, si deve fare. Abbiamo il diritto di pretenderlo, avete il dovere di agire presto in questa direzione''. Condividi