Rifondazione comunista esprime forte preoccupazione per la situazione che sta interessando il presente e il futuro dei lavoratori della Ponti Editoriale. Non solo. Pensiamo che, di fatto, siamo di fronte all’ennesima crisi aziendale su un territorio, quello altotiberino, già duramente colpito da cassa integrazione, licenziamenti e chiusure di attività. In merito alla vicenda appoggiamo convintamente le posizioni e la piattaforma avanzate dalla Cgil: vanno salvaguardati i livelli occupazionali e le alte professionalità acquisite. Bene ha fatto in questo senso la Camera del Lavoro a ricordare come la Costituzione italiana attribuisca alle imprese una responsabilità sociale nei confronti della comunità. Vanno dunque perseguite tutte le strade possibili per evitare i licenziamenti. Per parte nostra, oltre a farci promotori di un fattivo interessamento alla vicenda da parte delle Istituzioni, ci dichiariamo già disponibili e pronti a sostenere i lavoratori e la Cgil rispetto a tutte le azioni che verranno messe in campo per la difesa dei posti di lavoro. Enrico Flamini Segretario Provinciale Prc Perugia Condividi